Il ringiovanimento intimo è un particolare trattamento che interessa soprattutto le donne.
Un problema che affligge circa il 40% delle donne italiane in menopausa è l’atrofia vaginale, ovvero il cambiamento strutturale, l’assottigliamento del tessuto vaginale e vulvare, la lassità delle pareti. L’atrofia della vagina è dovuta a modificazioni ormonali come la carenza di estrogeni tipica della menopausa
Questa situazione provoca notevoli disagi come secchezza da ridotta secrezione del fluido vaginale, frequenti infiammazioni ed irritazioni, bruciore e prurito delle parti intime, suscettibilità allo sfregamento ed alle sollecitazioni meccaniche da parte delle cellule vaginali ed in alcuni casi anche perdite di sangue ed urinarie.
Come risolvere il problema dell’atrofia vaginale?
Per risolvere questi importanti disagi è nata specificatamente una nuova tecnologia laser CO2 di ultimissima generazione che permette proprio il “ringiovanimento” vaginale, ovvero la rigenerazione dei tessuti vaginali, della mucosa che riveste le pareti vaginali, che riacquista elasticità e funzionalità.
Questa tecnologia d’avanguardia, definita “Monnalisa touch” o “fotoringiovanimento vaginale” consente proprio la rigenerazione dei tessuti vaginali attraverso la produzione di nuovo collagene dagli strati più profondi della mucosa a quelli più superficiali con conseguente ringiovanimento.
La rigenerazione del collagene delle pareti della mucosa vaginale elimina tutti quei sintomi e fastidi dati dall’atrofia, acutizzati anche dai rapporti sessuali, migliorando di conseguenza la qualità di vita e anche le relazioni di coppia.
È inoltre possibile trattare con efficacia anche casi di lassità e perdita di tono dei tessuti vaginali non accompagnati da prolasso.
Ringiovanimento intimo: Monnalisa Touch
La procedura dura pochi minuti è pressoché indolore, immediata ed il risultato è evidente anche solo dopo una singola seduta e duraturo.
La rigenerazione dei tessuti è progressiva nel tempo, quindi il miglioramento della sintomatologia fastidiosa è maggiormente apprezzabile dopo circa 40-45 giorni dalla seduta, quando la rigenerazione cellulare dagli strati più profondi della mucosa a quelli più superficiali è completa.
Il numero di sedute varia a seconda dell’entità del problema, ovvero del grado di atrofia vaginale presente.
In molti casi è sufficiente anche solo una seduta, in altri qualcuna in più, dalle 3 alle 4-5 sedute ogni due mesi circa per un ripristino totale e completo della funzionalità.
Essendo un trattamento poco invasivo è eseguito ambulatoriamente, non necessita di ricovero o anestesia e da subito è possibile riprendere le normali attività quotidiane.
Prima del trattamento viene eseguita un’accurata visita ginecologica ed un tampone vaginale.
Risultati
Da recenti studi scientifici risulta che dopo il trattamento laser CO2 si ha una risoluzione della sintomatologia legata alla secchezza vaginale nel 70-75% dei casi, alla dispareunia nel 60-65%, alle sensazioni di bruciore ed irritazione nel 50-65%, alla lassità nel 55% dei casi già dopo il primo trattamento.
Il trattamento è pressoché privo di effetti collaterali. Può comparire solo un lieve gonfiore e rossore locale, che tuttavia scompare nell’arco di 24- 48 ore e per qualche giorno è consigliabile evitare fonti di calore come docce o bagni troppo caldi, evitare esercizi fisici pesanti.
Non ci sono particolari controindicazioni, se non la presenza di gravi patologie sistemiche e/o locali.