I chirurghi estetici specializzati hanno molte responsabilità, proprio per questo motivo i pazienti si affidano a noi per fare il meglio, proteggendo la loro sicurezza e desiderando risultati ottimali.
Un’istruzione e una formazione adeguate, sono indispensabili, fondamentali. Ma c’è qualcos’altro, forse un’abilità “più morbida”, ma importante lo stesso: la comunicazione.
Si deve ascoltare il paziente per fare il nostro miglior lavoro ed è una tra le priorità nella chirurgia plastica, perché è in grado di fare la differenza.
La comunicazione è fondamentale. Ascoltare il paziente è la chiave per gestire le aspettative di qualsiasi trattamento che si farà e la creazione di un piano chiaro per raggiungere dei risultati efficaci e può ridurre l’ansia del paziente. I chirurghi estetici specializzati forniscono feedback utili per aiutarti a raggiungere i risultati desiderati e, soprattutto, il chirurgo estetico può stabilire obiettivi realistici con il paziente, riducendo la possibilità di un malinteso.
Comunicazione tra chirurgo estetico e paziente: ascoltare è fondamentale
Ascoltare il paziente attentamente aiuta a raggiungere una zona di comfort. Infatti, la comunicazione tra chirurgo estetico e paziente è fondamentale per il successo del trattamento o intervento.
Una buona comunicazione tra chirurgo estetico e paziente è una collaborazione.
Comunicare con il paziente significa che state lavorando per raggiungere un obiettivo, insieme. Ciò significa: porre attivamente domande quando le istruzioni del medico sono confuse, condividere eventuali dubbi o chiarire tutto ciò che non si capisce in anticipo.
Infatti, importante che, nella comunicazione tra chirurgo estetico e paziente, entrambi assumano un ruolo attivo, indipendentemente dal tipo di procedura (chirurgica o non chirurgica).
Proprio per questo la comunicazione è indispensabile per qualsiasi intervento chirurgico di successo.
L’obiettivo finale è quello di ottenere il miglioramento desiderato dal paziente e di farlo in armonia con le sue priorità e le loro preoccupazioni.